THIESI. A distanza di tre anni si è tenuta domenica 21 luglio la quarta edizione del “Vespa Day” del Meilogu. 120 esemplari hanno invaso l'area del “sottopassaggio” tra il corso Vittorio Emanuele e via Roma: presenti le rinomate 50 special, le 125 primavera (ET3) e quelle a faro basso del 1950, i 150 sprint veloce e anche numerosissimi PK e PX di vari modelli e cilindrata. Dopo la lunghissima coda per l’iscrizione le vespe sono partite in direzione Cheremule. In quella prima sosta un saluto d'obbligo a Mario “Cognacchino” Chessa, il più anziano della compagnia e sempre presente fin dal primo raduno, venuto a mancare lo scorso dicembre. Un mazzo di fiori e un intenso applauso quasi fosse un abbraccio alla moglie e alla sua famiglia. Nella successiva sosta un altro saluto a un altro amico, Antonio Mannu, recentemente scomparso a causa di un incidente stradale: in quel punto sono stati posti dei fiori. Altre tappe, con rinfreschi a Torralba e Bonnanaro (rispettivamente organizzati da Massimiliano Congiunti e dal comitato Santa Barbara) e rientro a Thiesi passando per Borutta. L'incredibile rombare di motori si è concluso nei pressi dell’asilo San Michele dove, nella splendida cornice del giardino dello stesso, è stato organizzato il pranzo x tutti i partecipanti. Hanno partecipato all’eventoi “Vespalguer” di Alghero, i “50 Special” di Portotorres, i “Vespa...Io” di Nuoro, gli “Squadriglia runners” di Sassari oltre ai gruppi di amici di Ossi, Tissi, Usini, Olmedo,Thiesi e paesi limitrofi.