BONNANARO. In una poesia scritta dal poeta locale a taulinu, Giovanni Soggiu, dal titolo "Bunnannaru, prella 'e Logudoro", premiata come vincitrice della sezione a tema fisso dell’edizione del premio di poesia "Giuseppe Raga" del 2002, troviamo queste parole:

E a su furisteri a bider dasa
ch'as dae su suor'incunza 'ona
cun binu 'e ua e cun sa cariasa

La ciliegia sarà protagonista della Fiera che si terrà il 2 giugno, giorno della festa della Repubblica Italiana. Il programma della 27° edizione, organizzata dalla Pro Loco con la collaborazione del Comune, della Regione , dei cesearicoltori locali e dell’ente Sardegna per il turismo, prevede alle 10:30 l’inaugurazione della Fiera, con la sfilata delle autorità accompagnate dagli sbandieratori della città dei candelieri di Sassari. Alle 11:00 ci sarà l’apertura degli stands per la vendita delle ciliegie. Alle 13 è previsto il pranzo, dove sarà possibile mangiare piatte a base di prodotti tipici locali. Alle 17:30 l’esibizione itinerante dei Mamuthones e issohadores di Mamoiada e, per finire, alle 18:30, è previsto uno spettacolo di danza sportiva a cura della Victory Dance di Antonio e Vittoria con la partecipazione delle scuole di ballo di Bonnanaro, Torralba, Sennori, Sassari, Uri e Viddalba. La serata sarà presentata da Tore Poddighe. Nell’arco dell’intera giornata, saranno proiettati dei filmati che riguardano il paese di Bonnanaro e si potrà assistere anche al “Battesimo della Stella”, a cura dei ragazzi dell’ormai famoso maneggio “Sardo Cheyenne” di Angelo Masia.

Un’edizione della Fiera molto particolare, visto e considerato che Bonnanaro è uno dei comuni del Meilogu che andrà al voto per eleggere il nuovo sindaco e il 2 giugno il paese conoscerà da appena due giorni il nome del suo primo cittadino.